Cibo e stress: esiste una stretta relazione. Molti di noi quando sono stressati, tristi o annoiati ricorrono al cibo mangiando di più o peggio.
Il cibo come il sesso servono a garantire la sopravvivenza umana, il senso di sicurezza, il bisogno di esprimereci e di amare ed essere amati. Per far sì che ciò avvenga sono connessi al sistema dopaminergico ovvero al circuito del piacere.
Ma questo avviene inconsapevolmente e per molti accade che non siamo noi a dominare il cibo, ma il cibo a dominare noi con conseguenze a lungo termine spiacevoli per la salute.
👁Praticare la consapevolezza ci può permettere di osservare il nostro comportamento alimentare;
👂Ci può aiutare ad ascoltare quanto abbiamo fame prima di portare il cibo alla bocca, e modulando i termini scelti impareremo a modulare la quantità di cibo.
🧠Ci consente di valutare il nostro stato emotivo.
🤚Ci può allenare a riconoscere la sazietà.
In questo modo potremo vivere l’alimentazione con quel grado di libertà che ci consente un gioco di equilibri tra desiderio e concessione senza sentirsi succubi dell’istinto.
