
Oggi li chiamiamo loop autodistruttivi, Freud li chiamava coazioni a ripetere e l’analisi transazionale li chiama copioni.
Di fatto indipendentemente dal nome ciascuno di noi ad un certo momento della propria esistenza si accorge di commettere sembre dolorosamente gli stessi errori, di trovarsi ripetutamente nelle stesse situazioni relazionali che generano confusione, tristezza e senso di fallimento. Tutto questo non sfortuna, ma perché vittima di un boicottaggio interiore che prende le mosse da scelte tanto antiche quanto inconsapevoli.
A volte il prendere atto ci aiuta ad interromperlo, ma altre volte la consapevolezza non basta e in tali casi l’aiuto di un professionista della salute mentale può essere di fondamentale importanza.